L’errore principale di tutta la posturologia e di chi vende trattamenti-ginnastiche e cure posturali (capitolo 1)
Non vogliamo mancare di rispetto alle persone e ai professionisti che lavorano con etica e dedizione ma quando una cosa è sbagliata bisogna dirlo altrimenti diventa solo una pratica fine a sè stessa e fine al tornaconto economico.
Siamo un Comitato di cittadini, non siamo una SRL o una SPA.
Misurare un problema posturale con una pedana, di qualsiasi tipo, è un atto sbagliato e non scientifico.
Perchè?
Perchè il piede poggia a terra a seconda del peso che gli arriva dall’alto e della condizione meccanica ABITUALE del corpo.
Se mi fai salire su una pedana come queste che mi impongono una posizione del piede NON ABITUALE, mi stai facendo una valutazione fuorviante. SBAGLIATA.
A maggior ragione se mi fai camminare su una pedana guardando i punti di appoggio del piede, quale riferimento potrai avere se hai una spalla più avanti che però sarà indietro rispetto al busto che avrà probabilmente una rotazione di una vertebra a compensare un cedimento del cranio sul lato opposto e quindi compensatorio della caduta?
Queste cose oggi è arrivato il momento di dirle perchè sta nascendo una disciplina, la posturologia medica, che utilizza test, valutazioni e tesi NON SCIENTIFICHE.
Dovete sapere che esami elettromiografici, kinesiografici e pedane stabilometriche, baropodrometriche sono considerati dalla stessa medicina come NON SCIENTIFICI e pertanto non dovrebbero essere usati da queste discipline per fare diagnosi o valutazioni mediche.
Lo dice lo stesso Ministero della Salute.
Chi ci rimette?
Il cittadino che, come noi in passato, si affida a questo o quel professionista sia esso osteopata o gnatologo o posturologo pensando di essere in buone mani, invece non lo è.
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